MISS E MISTER TICINO dal 1988, CONTRO LE MOLESTIE SESSUALI SUBITE DALLA DONNE.

Il concorso di bellezza Ticinese si schiera dalla parte rosa, dopo lo scandalo di Weinstein.

 

A causa dello scandalo di Weinstein, il concorso di Miss e Mister Ticino 2018 avrà vesti differenti. Non più giudicati durante una passeggiata in passerella ma… i partecipanti e le partecipanti gareggeranno mostrando i loro talenti. Il concorso di bellezza Ticinese che compie quest’anno 30 anni, si è abbinato all’ Associazione No Profit di PUBBLICA UTILITÀ “VICTIMS OF BEAUTY – Silency Kills Dignity”  per combattere le molestie sessuali subite dalle donne.

I partecipanti di Miss e Mister Ticino devono dimostrare di avere qualità importanti. Lo stop al bikini deciso in rispetto della donna. La giuria che come da tradizione sarà formata da personaggi e vip di fama internazionale, top secret alcuni nomi, di cui un nome di fama mondiale. Giudicherà i concorrenti in base al talento, all’ intelligenza e cultura del nostro territorio, infatti ci saranno domande sulla storia del Ticino. Grande svolta con l’aspetto fisico non più in competizione.

Anche il concorso di Miss America ha comunicato che a partire dal prossimo anno 2019, non sfilerà più in costume. Mentre Miss e Mister Ticino già da quest’ anno 2018 adotterà tali misure. Il primo concorso professionale di bellezza in Ticino è sempre stato attento ai cambiamenti ed ha anticipando i tempi in modo originale ed innovativo. Distanziandosi sempre da stili trash e commerciali ma valorizzando sempre la storia e la bellezza del Ticino con tutti i suoi valori e tradizioni.

Cambiano anche le regole sulla sfilata in abito da sera per dare ai partecipanti la libertà di esprimere la fiducia in loro stessi indossando abiti da sera di loro scelta. Li mostreranno mentre discutono con la giuria delle rispettive iniziative con forte impatto sociale. Con il cambiamento dei tempi anche le “prove” delle concorrenti cambiano. Così come il concetto di bellezza non si ferma meramente all’estetica di un gregge di fanciulle spedite al pubblico ludibrio di chi guarda, bensì mostra anche altro. Aiutando lentamente a modificare la visione su certi abusi di potere degli uomini nei confronti delle donne, che prima non venivano notati, e sul trattamento delle donne in ambiti professionali, come le ragazze che tentano la via del successo passando dai concorsi di bellezza o facendo le modelle. Troppo facilmente costrette a sottostare a richieste vessatorie.

Grazie Presidente nonchè Patron del noto Concorso Professionale di Bellezza Ufficiale del nostro Cantone Ticino. Portavoce della difesa sulle donne e della bellezza come virtù di pace nei cuori, nelle menti e nelle azioni dell’uomo.
L’immaginario mondo delle donne visto dall’uomo adeguato ai tempi, al bisogno di sentirsi libere di essere e di mostrarsi al mondo senza doversi preoccupare di ciò che non è se non deformazione del bisogno di sottomettere e possedere.

Lara, Stefania e Daniela: “Siamo orgogliose di partecipare al primo concorso professionale di bellezza del Ticino e ci complimentiamo per l’ organizzazione”.